Cuba si trova nell’estremo nord-ovest delle Antille, delimitata a nord dall’Oceano Atlantico, che la separa dagli Stati Uniti e dalle Bahamas, a est dal Paso de los Vientos, che la separa da Haiti, a sud dal Mar dei Caraibi e a nord-ovest con il Golfo del Messico. Con 11.616.000 abitanti nel 2017, è il Paese più popoloso delle Antille, con 110.860 km², il più grande, e con 102,7 abitanti / km², il terzo meno densamente popolato, davanti a Dominica e Bahamas.
Il territorio è organizzato in quindici province e un comune speciale.
L’arcipelago è completato dall’Isla de la Juventud e da una moltitudine di piccole isole che le circondano: Cayo Coco, Cayo Guillermo, Cayo Largo del Sur e Cayo Jutías, tra gli altri.
La lingua ufficiale è los spagnolo.
Il clima di Cuba ha generalmente temperature elevate. I valori medi annuali variano da 24 °C a 34 °C, con minimi eccezionali fino a 4 °C nelle pianure di Bainoa, provincia di Mayabeque. Presenta due stagioni ben marcate: da novembre ad aprile la stagione secca, più fresca e meno umida, considerata anche invernale. La stagione delle piogge, l’estate, va dai mesi di maggio ad ottobre, che sono i mesi più umidi e caldi.
Le piogge sono la principale fonte d’acqua per l’approvvigionamento delle dighe e degli invasi costruiti in tutto il Paese. Cuba non ha grandi fiumi, il Toa si distingue per essere il più navigabile e il fiume Cauto, il più esteso.
L’umidità relativa media è del 95%, principalmente all’alba e poi scende al 50-60% a mezzogiorno all’interno del territorio. L’effetto dell’elevata umidità relativa conferisce all’arcipelago cubano un’intensa sensazione di calore per gran parte dell’anno.
Cuba è divisa in tre regioni: occidentale, centrale e orientale. In ognuna c’è un massiccio montuoso ben posizionato mentre il resto del paese è pianeggiante.
Nella regione occidentale si trovano la Sierra del Rosario e la Sierra de los Órganos. Nella regione centrale c’è la Sierra del Escambray e la catena montuosa di Guamuhaya, e nella regione orientale c’è l’imponente Sierra Maestra, dove si trova la montagna più alta di Cuba, il Pico Turquino, a 1974 m sul livello del mare. Il resto delle montagne non supera gli 800 m di altezza.
Le foreste tropicali delle zone montuose presentano flora e fauna esuberanti. La flora conta più di 6.500 specie con una grande varietà di palme, alberi da frutto e legname. La fauna è costituita principalmente da mammiferi come jutias, pipistrelli, cervi; rettili come il coccodrillo cubano e il serpente di Santa María; anfibi come la rana più piccola del mondo e una grande varietà di uccelli endemici e migratori, tra cui lo zunzuncito, il cartacuba e l’uccello nazionale di Cuba: il Tocororo.
Nessuna delle specie che popolano le nostre foreste, fiumi e spiagge rappresenta un pericolo per la vita umana, il che rende queste aree ideali per l’escursionismo, il birdwatching e le attività acquatiche come lo snorkeling e le immersioni subacquee.
Il governo cubano ha anche piani di protezione ambientale e nel paese ci sono 6 zone dichiarate Aree Protette della Biosfera dall’UNESCO.
